Monday, May 21, 2012

NetBeans 7.2 implementa il supporto “nativo” alla sintassi di jQuery

NetBeansl'IDE open source proposta da Oracle proporre a partire dalla versione 7.2 prevista per la fine di Giugno un editor per il supporto nativo di javascript e jQuery. Per il momento è possibile scaricare un ramo separato.

Sunday, May 20, 2012

Corso jquery G2GFormation

Sabato 19 Maggio si è tenuto per il corso su jQuery organizzato da G2GFormation. Il corso è stato tenuto da Filippo De Pretto e Federico Il corso si è tenuto alla dalle 9:30 alle 12:30 del mattino e dalle 13:30 alle 16:30 al Collegio Don Mazza in via Savonarola nella sala tipicamente usata per gli incontri di Programmers in Padua Logisticamente ci siamo organizzati con tavoli e ciabatte. Tutti i partecipanti si sono portati il proprio portatile Federico ha messo a disposizione il codice e quindi i partecipanti si sono concentrati sulla comprensione C'era disposizione l'accesso wifi. Nella prima parte è stato fatto un confronto tra la programmazione diretta in javascript e l'utilizzo di jQuery Poi è stato fatto un confronto tra alcune soluzioni per l'uso di libreir javascript Ed infine sono stati presentati una serie di esempi in ordine graduale di complessità e difficoltà. La organizzazione è andata molto bene dal punto di vista logistico. Siamo andati a mangiare nella mensa interna del Collegio e questo ha permesso da un lato di risparmiare tempo e dall'altra ha permesso di organizzare una lunga tavolata. grazie ai docenti e ai partecipanti è stata una bella esperienza.

Monday, May 14, 2012

How to display XML code on Blogger

Sometimes you need to show an xml bit of code. For example, if you want display an extract from strings.xml an Android file, containing the string definiton for an Android Application. Substitute < with %lt; and > with %gt; If you try to put directly the xml code your browser

Saturday, May 12, 2012

Come comporre dinamicamente una stringa su Android

Come si compone dinamicamente una stringa in Android
Nel file string.xml possono essere definite delle stringhe che contengono dei parametri che vengono indicati con il %s
Per esempio abbiamo una stringa di benvenuto in cui viene inserito il nome dell'utente
    <string name="helloWithName">Benvenuto %s al Workshop su Android"</string>
dopo che l'utente ha inserito il nome, per esempio, è possibile sostituire il valore del parametro
bisogna ricavare dalle risorse la stringa e e quindi formattare il parametro con il valore
supponendo che la variabile name contenga il valore da sostituire
String.format(getResources().getString(R.string.helloWithName ), name)

Friday, May 11, 2012

Ubuntu Business Desktop Remix 12.04 LTS

Canonical dopo aver rilasciato la versione di Ubuntu 12.04 Precise Pangoline lTS, la rilasciato la Ubuntu Business Desktop Remix basata sulla 12.04 LTS.
http://blog.canonical.com/2012/05/10/the-new-business-desktop-remix-is-out-now/
E' una versione specifica per il settore aziendale, in cui sono stati tolti i giochi, gli strumenti per i social network e sono stati aggiunte alcune applicazioni destinate ad un uso professionale.
Sono preinstallati per esempio il client di VMware , java6.
Si può scaricare dopo registrazione da questo link: http://www.ubuntu.com/business/desktop/remix .

Thursday, May 10, 2012

Definire layout verticale e orizzontale in Android

Quando il progetto Android viene creato la disposizione degli elementi grafici è definita in un file xml che si trova nella directory layout. Per definire la disposizione degli elementi in verticale creare una directory layout-port, allo stesso livello di layout, che è l'abbreviazione di portrait. Per definire un layout orizzontale creare una directory layout-land allo stesso livello di layout che è l'abbreviazione di landscape.

Aggiornare la versione minima di un progetto Android

Se avete i sorgenti di un progetto Eclipse con un versione di Android, per esempio la versione 7 che corrisponde a Android 2.1. Se sul vostro ambiente non avete caricato le librerie relative il progetto non parte.
Nel file project.properties è indicato, per esempio

# Project target.
target=android-7


Quello che potete fare è aggiornare nel file project.properties la versione minima di Android per esempio alla 8, che corrisponde a Android 2.2 ,  supponendo che questa sia la versione più bassa che avete caricato nel vostro ambiente.
Sostituite nel file project.properties 7 con 8, nel caso in esempio

# Project target.
target=android-8

Registrazione per la pubblicazione su Google Play

Prima che voi possiate pubblicare una applicazione su Google Play, attuale nome dell'Android market,dovete fare tre cose, molto semplici, seguendo le istruzioni pubblicate sul link
 https://play.google.com/apps/publish/signup
1) creare un profilo come sviluppatore
2) accettare l'accordo di distribuzione per lo sviluppatore Developer Distribution Agreement
3) pagare una tassa di registrazione di 25 $ con la vostra carta di credito (usando Google CheckOut)



Wednesday, May 09, 2012

Firmare una applicazione Android per pubblicarla

Una volta completato lo sviluppo della applicazione Android per poterla utilizzare su un dispositivo diverso da quello di sviluppo è necessario firmare digitalmente l'applicazione. Il sistema Android richiede che le applicazioni installate siano firmate digitalmente con un certificato la cui chiave privata è posseduta dallo sviluppatore della applicazione.  Il sistema Android usa il certificato per identificare come uno strumento per identificare l'autore della applicazione e stabilire una relazione di fiducia tra le applicazioni. Il certificato non è usato per controllare quali applicazioni l'utente può installare. Il certificato non ha bisogno di essere firmato da una CA Certification Authority: è perfettamente normale per le applicazioni Android usare dei certificati auto-firmati.

I punti importanti da comprendere riguardo alla firma delle applicazioni Android sono:

  • Tutte le applicazione devono essere firmate: il sistema non installerà una applicazione su un emulatore o su un dispositivo se non è firmato
  • Per testare e debuggare la vostra applicazione gli strumenti di build firmano la vostra applicazione  con una chiave speciale di debug che è creata dagli strumenti di build dell'Android SDK
  • Quando siete pronti per rilasciare agli utenti finali, dovete firmare con una chiave privata
  • Non potete pubblicare una applicazione che è firmata con la chiave di debug generata dagli strumenti dell'SDK
  • Potete usare delle chiavi firmate da voi stessi per  firmare le vostre applicazioni. Nessuna Autorità di certificazione è richiesta
  • Il sistema controlla la data di scadenza del certificato dello silviuppatore solo almomenot della installazione
  • Se il certificato del firmatario della aplicazione scade dopo che la applicaionze è installata l'applicazione continua a funzionare normalemente. 
  • Potete usare glis turmenti standard - Keytool e Jarsigner - per generare le chiavi e firmare il file apk della vostra applicazione 
  • Dopo che avete firmato la vostra applicazione per il rilascio, vi raccomando di utilizzare lo strumento zipalign per ottimizzare il package finale APK.   


Con Eclipse per esportare un APK non firmato, cliccate il pulsante destro sul progetto nel Package Explorer e selezionate Android Tools > Export Unsigned Application PackageQuindi selezionate la posizione per l'APK non firmato. 

Compilare e firmare con Eclipse ADT

Per creare un apk firmato e allineato in Eclipse
1) Selezionate il progetto i Package Explorer e selezionate File-> Export
2) Aprite la cartella Android, selezionate Export Android Application, e cliccate Next
Il wizard per l'Export Android Application ora parte , e vi guiderà attraverso il processo di firma della vostra applicazione inlcusi i passi per selezionare la chiave privata con cui firmare l'APK (o per creare  un nuovo keystore e una nuova chiave privata)
3) Completate lo Export Wizard e al vostra applicazione sarà compilata, firmata, allineata e pronta pe rla distribuzione


Quarta lezione del Corso Android di G2G

Con la quarta lezione ieri si è concluso con successo il primo corso di G2GFormation su Android. Un grazie ai partecipanti e agli organizzatori. Personalmente è stata una bella esperienza

Sunday, May 06, 2012

La controversa scelta di Canonical di spingere su Unity e ... i tablet del 2014

C'è stata molta discussione sulla scelta di Canonical su Unity come unica e sola scelta di default. Questa scelta è stata fatta in base alla visione in cui nel 2014 avremo una versione di Ubuntu funzionante su tablet. Personalmente condivido tale visione.
In attesa del completamento di tale percorso, a Unity aggiungo anche altre opzioni.
Credo sia corretta la visione della espansione di Android collegata alla rapida crescita della potenza e della caratteristiche dei tablet basati su Android. E' uscito ieri il Samsung Galaxy 3 La mia visione è che nel nel 2014, al posto usare di usare un desktop andremo in giro con un tablet con un quad core e 64 GB di RAM. Il tablet sarà collegato tramite un hub a un monitor esterno, un mouse usb e una tastiera. Lo useremo come sostituzione del desktop, con la maggior parte dei dati salvati sul cloud. Si tratterà di un dispositivo che quando avremo finito di lavorare potremmo mettere in tasca e portarci a casa. Nel 2014 anche in europa sarà a disposizione una copertura LTE per cui i tablet avranno la possibilità di una connessione a banda larghissima ( per gli standard attuali) in mobilità. Onestamente si tratta di una visione estremamente concreta nel senso che basta vedere i video di raspberry.py in cui si vedono soluzioni di questo tipo. Io, come altre 250.000 persone, stiamo pazientemente aspettando di poter ordinare e ricevere un esemplare. Si tratta di un "giocattolo", nel senso che la sua attuale versione ha una potenza di calcolo estremamente limitata, ma è un lampante indicatore di come lavoreremo nel 2014. Dopo anni di sforzi il progetto raspberry.py sta per concretizzarsi in forma massiva. La cosa più interessante sarà data proprio dagli studenti che avranno a disposizione un strumento per imparare a programmare e a sviluppare applicazioni. Grazie al trend impostato dalla risoluzione del new iPad le risoluzioni dei tablet saranno comparabili se non superiori a quelli normalmente utilizzate oggi sui monitor. Onestamente non credo che al sotto dei 200 euro sia possibile avere a disposizione una buona esperienza utente. Nella fascia 200 - 300 nel 2014 saranno disponibili diversi modelli di tablet basati su Android e Ubuntu che permetteranno un uso normale e quotidiano. L'interfaccia touch screen sarà utilizzata in tutti gli aspetti della vita quotidiana mentre per lavoro il tablet sarà utilizzato come una unità di calcolo trasportabile

Saturday, May 05, 2012

Terza lezione Corso Android

Prosegue con la terza lezione il corso di Corso di Android di G2GFormation
, corso gratuito dedicato a tutti gli appassionati. Luca Sottani ha tenuto la terza lezione, tramite un piccolo esempio di questionario con tre domande, ha affrontato alcuni aspetti tipici della programmazione Android, le actvity, il modo in cui le activity si passano i parametri, i file xml per la gestione della grafica, e i file di risorse contenenti le stringhe

Wednesday, May 02, 2012

G2GFormation Corso Android

E' iniziato il primo corso di GeeekToGeek Formation Si tratta di una iniziativa per fornire formazione gratuita Filippo De Pretto è partito da un gruppo su Facebook per ottenere tramite un sondaggio gli argomenti di maggior interesse. Android è risultato come argomento il più scelto e siamo partiti per questa avvincente avventura. Luca Sottani è veramente un buon insegnante.
Primo Corso Android per G2GFormation

Tuesday, May 01, 2012

Using update-alternatives to change JVM

I install openjdk-7-jdk.
Side effect of installing Grails using repository
After I install grails using the command sudo apt-get install grails The side effect of the installation is that change the default jvm, openjdk-7-j-jdk in my case, to the openjdk-6-jdk. If you want reenable the jvm, you can use the command sudo update-alternatives --config java